Cosa intende una donna quando dice che "ha mal di testa"

 

Comunicare è complicato, ma lo è ancor di più quando uno dei due invia all'altro messaggi subliminari. Di solito è la donna, ecco perché vi invito a leggere il seguente dialogo e a trarre le debite considerazioni.

‹‹Carlo...››

‹‹Sì?››

‹‹Chiacchieriamo un po’.››

‹‹E di cosa vuoi chiacchierare?››

‹‹Non so… secondo te è meglio organizzare il tuo compleanno a casa, invitando poca gente, giusto una ventina, oppure è meglio fare in pizzeria, così poi non devo pulire la casa... però sono cinquant'anni, andrebbero festeggiati come si deve e non con una pizza... Magari sarebbe più romantico se facessimo qualcosa io e te da soli, senza nessuno, lasciando i bambini dai tuoi o dai miei... Che dici?››

‹‹Non so…››

‹‹Piuttosto, stasera guardiamo la TV? Oppure usciamo, facciamo tutta una tirata e ci godiamo il sorgere del sole… magari potremo anche dormire e svegliarci prima che sorga il sole, così da godercelo senza essere troppo stanchi… oppure ci godiamo il tramonto e poi dormiamo fino a mezzogiorno… eh, che dici?››

‹‹Eh…››

‹‹Pensavo anche di cucinare qualcosa di particolare… Posso fare la paella oppure la parmigiana. Se ti va posso preparare anche un dolce… la torta Paradiso! Oppure dei mini bignè ripieni di crema...››

‹‹Vedi tu…››

‹‹Ma possibile che tu non abbia un opinione? Ti sto chiedendo un consiglio, un parere e non mi aiuti per niente!››

‹‹Ma a me va bene tutto…››

‹‹Tu non mi capisci! Non mi capisci per niente! Per esempio, se ti dico che ho mal di testa tu che fai?››

‹‹Ti porto un’aspirina.››

‹‹Ecco, vedi che non mi capisci? Se ti dico che ho mal di testa in realtà non ho davvero mal di testa!››

‹‹Ah no?››

‹‹NO! Lo vedi che non mi capisci?››

‹‹Ma scusa, se io ti dico che ho mal di testa vuol dire che ho mal di testa e magari mi aspetto che tu mi porti un’aspirina…››

‹‹Perché tu sei scontato! Se io ti dico che HO MAL DI TESTA vuol dire che ho lavorato molto, che ho organizzato nella mia mente un buffet per 20 persone, che ho rifatto i letti, passato la cera, lavato i lampadari, cucinato per i prossimi quattro giorni e sono stanca, MOLTO STANCA e mi sento pure sola, MOLTO SOLA e vorrei che tu trascorressi più tempo con me e che chiacchierassimo abbracciati sotto un cielo stellato, e che magari ricordassimo i bei tempi andati davanti a una cenetta romantica, rammentando quando eravamo più giovani, pieni di speranze, perché vorrei che tu fossi come eri un tempo, che mi sorprendessi, che la smettessi di pensare solo e soltanto al lavoro, che fossi più attento a me e alle mie esigenze, che mi regalassi un fiore…››

‹‹Ma lo potevi dire prima che volevi ti regalassi un fiore!››

‹‹…››

L'amore eterno dura poco

 

Forse era meglio parlare di quel tizio che, fingendosi un diplomatico, è riuscito a farsi una vacanza a 5 stelle nella ridente Capri. Oppure parlare dei famosi banchi con le ruote (ma sì, ve li forniamo, ma no, non sono a norma perché se c'è un terremoto gli alunni non possono infilarcisi sotto). Temi decisamente di attualità, lo ammetto, ma no, impavida (e incosciente) decido che è il matrimonio l'argomento di oggi. 

Lo psicologo, docente e ricercatore britannico Richard Wiseman, studioso della mente umana da più di vent'anni, ha condotto un interessante esperimento in laboratorio con cavie umane (e vorrei sapere nomi e cognomi di costoro e sapere pure che fine hanno fatto dopo l'esperimento). In pratica lui sostiene che se vuoi crederci fermamente, se ti alleni a farlo, puoi innamorarti di chi vuoi. E aggiunge anche che se fingi di essere innamorato alla fine lo sei veramente.

Dunque (secondo gli esperti) l'amore eterno non esiste, perché basterebbe crederci davvero, come quando decidi di iniziare una dieta. Oppure fingere, come quando dici a tutti che intendi portare a termine la dieta ma in realtà menti. Insomma, il matrimonio è come la dieta. All'inizio tanti buoni propositi e poi una tentazione qua e una là... Tipo la Nutella o qualcuno cosparso di Nutella.

Cari uomini, se guardando vostra moglie non vi sudano più le mani, se non sentite più un muflone nello stomaco quando state per rivederla dopo una giornata di duro lavoro, se non avete il desiderio di strapparle i vestiti di dosso ma solo di metterle un cappuccio sulla testa, la colpa non è della donna che avete sposato ma vostra, perché non vi siete allenati abbastanza. E ancora, cari mariti, se vostra moglie è fredda con voi e se ne sta lì senza abbracciarvi come un tempo, se invece di guardarvi negli occhi con passione sembra che dorma, se vi sembra inespressiva e rigida, forse il problema non è che non vi ama più, ma probabilmente è solo morta.

Chi crede che il matrimonio sia un punto d’arrivo si sbaglia di grosso. Il matrimonio è fatica, sudore, duro allenamento, come per Messi ma senza compensi miliardari. Inoltre è da quel per sempre che iniziano i guai. Nell’esatto momento in cui qualcun altro stabilisce che quell’uomo e quella donna devono star insieme per forza vengono fuori le pretese, si riesumano i cadaveri, si tirano le somme. Insomma, è arrivato il momento della riscossione dei debiti.

E, come vi ho già detto, la donna non dimentica niente. Il suo Hard Disk ha praticamente memoria illimitata. Espandibile.