mercoledì 15 settembre 2010

La prima parolina


Cosa c’è di più struggente della prima parolina pronunciata dal proprio figlio?
Io speravo fosse papà, mia moglie sperava fosse mamma. Mi sarei accontentato anche di pa', mentre mia moglie voleva la perfezione, e poiché lei ama la competizione scommettemmo sulla parola che avrebbe detto per prima.
Ad un certo punto ho temuto proprio che la prima parolina sarebbe stata cacca.
E, tutto sommato,  me ne sarei fatto una ragione. Pensavo, tra me e me, meglio cacca di mamma. Dopo tutto, anche cacca ha la sua utilità, dicevo a mia moglie. E, pensavo altresì, la scommessa sarebbe ancora valida.
 Ma lei no. Non avrebbe accettato che la prima parolina di nostro figlio fosse cacca, anche se (e me lo disse chiaro) meglio cacca di papà. Sebbene, sottolineò, la scommessa sarebbe stata ancora valida
Ma la sua prima parolina non fu papà, né mamma e né cacca.
La disse una sera, mentre guardavamo un programma alla tv. La disse chiara e fu: cotti. Poi, la ripetè diverse volte e non ci fu alcun dubbio: la prima parola di mio figlio era stata cotti.
Ma la cosa peggiore fu che, movendo i suoi primi passi, si avvicinò alla tv e guardando Jerry Scotti, disse: “Papà! Papà! Papà!”.
Ma mia moglie non me la diede buona.

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